Creare. Ossessione più che vocazione per Francesco Zavattari.
A partire dalle scuole elementari scopre la passione per i taccuini, per la scrittura e per il disegno. Molteplici i racconti e i testi pubblicati, fra cui, nel 2001, il libro 'Pulsioni' e, nel 2008, il racconto 'Aurora' pubblicato da Giulio Perrone Editore nella raccolta 'Nulla è per sempre' a cura di Flavia Piccinni. Dal 2005 dirige la testata di cinema, teatro e arte '4rum.it' e dal 2010 è direttore e graphic designer della rivista cartacea 'FULL Magazine'. Testate per cui produce inoltre articoli e recensioni di varia natura, fra cui critica operistica di cui è da sempre appassionato.
È tuttavia il disegno il fil rouge che traccia una profonda evoluzione nell'arte di Zavattari. Intorno al 2000, sul finire del corso di studi presso il Liceo Artistico di Lucca, approfondisce lo sviluppo di quella che continua a essere a oggi la propria, specifica cifra visiva. Di lì a breve dà vita alla serie di opere 'Conversazioni disegnate' che esordisce in due personali, fra cui una presso la prestigiosa galleria lucchese 'Fantasio & Joe'. La serie riesce a richiamare notevole attenzione mediatica e di pubblico in funzione di una particolarità: ogni tela è realizzata in tempo reale durante una 'conversazione' (in realtà più una sorta di 'auto-analisi') con il soggetto cui è intitolata.
In quegli stessi anni Zavattari firma due copertine dello storico magazine 'Il giornale dei misteri' e continua a esporre la prima serie in vari contesti fra cui nell'unica collettiva svoltasi a Roma nel 2003.
A eccezione di sporadiche iniziative ed esposizioni in contesti privati, nei periodi successivi si concentra sullo sviluppo della propria carriera di designer. Nel 2007 crea il brand Noteblack, una linea di taccuini di alto livello prodotta interamente in Italia. Dopo anni di professione sotto altro marchio, il 2008 vede la nascita ufficiale di 'Studio Matitanera', realtà impegnata nell'ambito della grafica, della progettazione, della comunicazione e del marketing di cui è direttore.
Da quel momento, Zavattari torna a proporre la propria arte (più che mai stimolata e coadiuvata dalla crescita professionale), attraverso una fitta serie di attività, esposizioni e iniziative di crescente caratura. Arrivano così le più importanti e prestigiose critiche, fra cui quelle di uno dei massimi scrittori italiani, Valerio Evangelisti e del cinque volte premio 'UBU' come miglior attore teatrale Sandro Lombardi.
Nel 2010 partecipa a due serate al 'Lu.C.C.A. Lucca Center of Contemporary Art', dove il 1 settembre è protagonista di una 'Graphic Night', performance di oltre quattro ore durante la quale realizza per intero una tela di 210x210 cm ispirata dai post-it scritti durante l'evento dai molti partecipanti presenti.
Nel 2011 dà vita alla serie 'Indagine sull'ombra' che esordisce nel luglio 2012 presso l'importante Fondazione Silvestro Marcucci di Massarosa per poi proseguire in due tappe successive all'interno della 'Galleria La Marina' di Pietrasanta (dicembre 2012) e a La Spezia nell'ambito di 'Artist Fair' (ottobre 2013).
Il 16 ottobre 2013, in concomitanza con il suo trentesimo compleanno, Zavattari è protagonista dell'evento espositivo internazionale 'UBIQUA': sei tele formanti un'unica 'striscia' di 50x600 cm. esposte in altrettanti rilevanti contesti di Madrid, Malta, Roma, Firenze, Lecce e Lucca.
Aumentano le pubblicazioni, le iniziative e i progetti (anche commerciali) sempre più condivisi fra design e arte in cui Zavattari è chiamato ad apporre la propria firma. La società SADAS Srl, leader nel settore dell'automazione industriale con specifico riferimento al settore cartario, sceglie le sue opere quali protagoniste del noto ed esclusivo calendario aziendale 2014. L'azienda Metaform DND, leader nel settore dei complementi e accessori da bagno, gli affida la decorazione di un Pall Box destinato ai maggiori centri commerciali europei.
Nel febbraio 2014, attraverso lo studio di centinaia di capolavori tratti da varie epoche e accreditato ufficialmente dai tre principali musei madrileni Del Prado, Reina Sofía e Thyssen-Bornemisza, Zavattari culmina nella capitale iberica un'approfondita ricerca in materia di uso del colore artistico e professionale. Questa è adesso riversata nel progetto commerciale 'InveLight™'.
Il 10 maggio 2014, in una complessa esposizione curata dal professore e architetto Roberto Giorgetti, esordisce con grande successo di pubblico, presso lo studio d'architettura 'MOMUS' di Lucca, la nuova serie 'UNIVERSO INSTABILE', allegoria visiva dello spazio desolato e frenetico radicato in ogni individuo.
Ad accompagnare e promuovere le opere, alcuni particolarissimi scatti del fotografo Paolo Cerri, che intendono mostrare contemporaneamente i due aspetti centrali del carattere di Zavattari: tecnico e meticoloso da una parte, istintivo e 'sconsiderato' dall'altra.
Dopo l'esordio lucchese, grazie alle successive tappe di Milano, Pietrasanta, Umbertide e Marina di Pisa 'UNIVERSO INSTABILE' diventa la serie più esposta e seguita di Zavattari in termini di pubblico e media.
La seconda metà del 2014 vede il proliferare di una delle più peculiari attività dell'artista, quella delle live painting performance in cui Zavattari si esibisce in luoghi pubblici realizzando opere in tempo reale.
Il famoso paracadutista e base jumper austriaco Felix Baumgartner, omaggia pubblicamente in due occasioni sulla propria pagina Facebook (seguita da oltre un milione e mezzo di persone), l'opera omonima tratta da 'UNIVERSO INSTABILE' che Francesco gli ha dedicato, suscitando grande interesse di pubblico.
(Pubblicazione 1 - Pubblicazione 2)
Del 31 ottobre la realizzazione di un video promozionale di tale attività girato presso la Terrazza Mascagni di Livorno e autorizzato dalla 'Livorno Film Commission' (Guarda il video)
Il 5 dicembre 2014 esordisce in Umbria la serie 'AMBIDEXTER - L'evoluzione dello spazio/tempo'. Dieci tele caratterizzate da una decisa innovazione tecnica e concettuale poiché realizzate con entrambe le mani a fronte di un intenso training preparatorio.
Il 2015 si apre con due cover per Zavattari: la prima dello storico magazine 'Il Giornale dei Misteri' che vede protagonista l'opera 'Ten minutes alone' dalla serie 'Indagine sull'ombra'.
La seconda, della rivista 'in Arte', presenta invece l'artista stesso ritratto dal fotografo Paolo Cerri negli scatti facenti parte della serie 'UNIVERSO INSTABILE'. All'interno del numero compare inoltre una approfondita critica di Carlo Maria Nardiello dal titolo 'La realtà del simbolo: Francesco Zavattari'.
Sempre più numerose le live performance in giro per l'Italia, tra cui quella del 10 marzo in Piazza Duomo a Milano: al termine dell'esibizione, Zavattari ha voluto fare omaggio dell'opera realizzata 'Chinese Ray of Colour' al China Corporate United Pavilion (CCUP) che la esporrà presso il proprio padiglione all'EXPO 2015.
Le mostre si arricchiscono di un'altra nuova importante tappa, quella di aprile/maggio presso la Fondazione Giuseppe Lazzareschi di Porcari con l'esposizione "Poliedro": una suggestiva carrellata delle opere realizzate negli ultimi anni, dalla ripresa dell'attività ufficiale nel 2012 fino ad Ambidexter – L'evoluzione dello spazio/tempo. A tutto questo si affiancano numerosi disegni su carta appositamente realizzati in occasione della mostra stessa.
Di grande rilievo il tour che Zavattari compie in Portogallo nell'aprile 2015. 'My Art is Female' una personale di opere inedite tanutasi presso il prestigioso Museu Quinta de Santiago di Matosinhos, tre live performance (Braga, Coimbra e Porto) e numerosi incontri altamente partecipati presso scuole locali organizzati dall'associazione UMAR attraverso il progetto 'Art’Themis'. Francesco Zavattari ha collaborato con questa importante associazione al fine di promuovere attraverso la sua arte la piena parità di diritti fra uomo e donna nonché la lotta contro ogni forma di violenza a essa rivolta. Il progetto si è evoluto con altre tre esposizioni personali e ulteriori incontri: a novembre 2015 nella biblioteca comunale di Vila Verde e presso la Casa Municipal da Cultura di Coimbra. Il tour si è concluso poi con una personale presso il Museo Municipale della città Penafiel.
A ottobre 2015, poco dopo il primo progetto svolto in Olanda, esordisce a Lecce, nuovamente in Italia, in una grande mostra 'Elevata Concezione - Pietra . Carta . Luce', La bellissima città salentina e in particolare il suo Ex Conservatorio S.Anna non hanno semplicemente ospitato l'evento, ma sono stati parte integrante del lavoro sviluppato con le 12 opere della suite. L'esposizione è stata patrocinata dalla prestigiosa Accademia di Belle Arti, dove, a novembre, l'artista ha tenuto una masterclass fortemente partecipata. Negli stessi giorni Zavattari è stato impegnato in una delle sue live performance presso la libreria antiquaria 'Libreria del Sole' di Lecce, durante una serata dedicata a Dante Alighieri.
Nuova live painting performance anche a Goteborg (Svezia), nel mese di maggio 2016. Nello stesso periodo, l'Associazione Vaga Lucca invita Zavattari presso il centro culturale 'Artemisia' di Capannori (Lucca, Italia), quale uno dei tre ospiti della kermesse 'Lucca Underground Festival'. In quell'occasione, durante un incontro dedicato dal titolo 'Espressioni Poliedriche', l'artista è stato intervistato dal Direttore Artistico dell'evento, Gianmarco Caselli, con il quale ha ripercorso le fasi principali della propria carriera.
Attualmente Zavattari è impegnato nella realizzazione della sua nona serie e, contemporaneamente, nella nuova fase promozionale del progetto 'My Art is Female', contro ogni forma di violenza sulle donne e disparità di genere.
Dopo l'esordio lucchese, grazie alle successive tappe di Milano, Pietrasanta, Umbertide e Marina di Pisa 'UNIVERSO INSTABILE' diventa la serie più esposta e seguita di Zavattari in termini di pubblico e media.
La seconda metà del 2014 vede il proliferare di una delle più peculiari attività dell'artista, quella delle live painting performance in cui Zavattari si esibisce in luoghi pubblici realizzando opere in tempo reale.
Il famoso paracadutista e base jumper austriaco Felix Baumgartner, omaggia pubblicamente in due occasioni sulla propria pagina Facebook (seguita da oltre un milione e mezzo di persone), l'opera omonima tratta da 'UNIVERSO INSTABILE' che Francesco gli ha dedicato, suscitando grande interesse di pubblico.
(Pubblicazione 1 - Pubblicazione 2)
Del 31 ottobre la realizzazione di un video promozionale di tale attività girato presso la Terrazza Mascagni di Livorno e autorizzato dalla 'Livorno Film Commission' (Guarda il video)
Il 5 dicembre 2014 esordisce in Umbria la serie 'AMBIDEXTER - L'evoluzione dello spazio/tempo'. Dieci tele caratterizzate da una decisa innovazione tecnica e concettuale poiché realizzate con entrambe le mani a fronte di un intenso training preparatorio.
Il 2015 si apre con due cover per Zavattari: la prima dello storico magazine 'Il Giornale dei Misteri' che vede protagonista l'opera 'Ten minutes alone' dalla serie 'Indagine sull'ombra'.
La seconda, della rivista 'in Arte', presenta invece l'artista stesso ritratto dal fotografo Paolo Cerri negli scatti facenti parte della serie 'UNIVERSO INSTABILE'. All'interno del numero compare inoltre una approfondita critica di Carlo Maria Nardiello dal titolo 'La realtà del simbolo: Francesco Zavattari'.
Sempre più numerose le live performance in giro per l'Italia, tra cui quella del 10 marzo in Piazza Duomo a Milano: al termine dell'esibizione, Zavattari ha voluto fare omaggio dell'opera realizzata 'Chinese Ray of Colour' al China Corporate United Pavilion (CCUP) che la esporrà presso il proprio padiglione all'EXPO 2015.
Le mostre si arricchiscono di un'altra nuova importante tappa, quella di aprile/maggio presso la Fondazione Giuseppe Lazzareschi di Porcari con l'esposizione "Poliedro": una suggestiva carrellata delle opere realizzate negli ultimi anni, dalla ripresa dell'attività ufficiale nel 2012 fino ad Ambidexter – L'evoluzione dello spazio/tempo. A tutto questo si affiancano numerosi disegni su carta appositamente realizzati in occasione della mostra stessa.
Di grande rilievo il tour che Zavattari compie in Portogallo nell'aprile 2015. 'My Art is Female' una personale di opere inedite tanutasi presso il prestigioso Museu Quinta de Santiago di Matosinhos, tre live performance (Braga, Coimbra e Porto) e numerosi incontri altamente partecipati presso scuole locali organizzati dall'associazione UMAR attraverso il progetto 'Art’Themis'. Francesco Zavattari ha collaborato con questa importante associazione al fine di promuovere attraverso la sua arte la piena parità di diritti fra uomo e donna nonché la lotta contro ogni forma di violenza a essa rivolta. Il progetto si è evoluto con altre tre esposizioni personali e ulteriori incontri: a novembre 2015 nella biblioteca comunale di Vila Verde e presso la Casa Municipal da Cultura di Coimbra. Il tour si è concluso poi con una personale presso il Museo Municipale della città Penafiel.
A ottobre 2015, poco dopo il primo progetto svolto in Olanda, esordisce a Lecce, nuovamente in Italia, in una grande mostra 'Elevata Concezione - Pietra . Carta . Luce', La bellissima città salentina e in particolare il suo Ex Conservatorio S.Anna non hanno semplicemente ospitato l'evento, ma sono stati parte integrante del lavoro sviluppato con le 12 opere della suite. L'esposizione è stata patrocinata dalla prestigiosa Accademia di Belle Arti, dove, a novembre, l'artista ha tenuto una masterclass fortemente partecipata. Negli stessi giorni Zavattari è stato impegnato in una delle sue live performance presso la libreria antiquaria 'Libreria del Sole' di Lecce, durante una serata dedicata a Dante Alighieri.
Nuova live painting performance anche a Goteborg (Svezia), nel mese di maggio 2016. Nello stesso periodo, l'Associazione Vaga Lucca invita Zavattari presso il centro culturale 'Artemisia' di Capannori (Lucca, Italia), quale uno dei tre ospiti della kermesse 'Lucca Underground Festival'. In quell'occasione, durante un incontro dedicato dal titolo 'Espressioni Poliedriche', l'artista è stato intervistato dal Direttore Artistico dell'evento, Gianmarco Caselli, con il quale ha ripercorso le fasi principali della propria carriera.
Attualmente Zavattari è impegnato nella realizzazione della sua nona serie e, contemporaneamente, nella nuova fase promozionale del progetto 'My Art is Female', contro ogni forma di violenza sulle donne e disparità di genere.